30 marzo 2011

Otto finali senza calcoli... e un Napoli da " UN MILIONE".

Dopo la settimana di stop per gli incontri in nazionale, dopo due giorni di riposo, ieri a Castel Volturno il Napoli ha ripreso gli allenamenti in vista del match casalingo contro la Lazio dell'ex Edy Reja.


Si giocherà domenica alle 12.30, poi fino al termine del campionato, tre partite in notturna, questo il calendario:

Domenica 17 aprile, posticipo della 33esima giornata
    NAPOLI vs UDINESE - ore 20.45

Sabato 30 aprile, anticipo della 35esima giornata
    NAPOLI vs GENOA - ore 20.45

Domenica 15 maggio, posticipo della 37esima giornata
    NAPOLI vs INTER - ore 20.45

Oggi il rientro degli otto calciatori impegnati nelle rispettive nazionali: Edison Cavani, Nicolao Dumitru, Walter Gargano, Marek Hamsik, Hassan Yebda, Ezequiel Lavezzi, Christian Maggio e Camilo Zuniga.

La 31esima giornata dirà molto sulle chance delle prime in classifica, sabato sera alle 20.45 è derby della madonnina, al Meazza scontro al vertice tra il Milan capolista e l'Inter diretta inseguitrice.


C'è la concreta possibilità di aggancio da parte degli azzurri, la città e i suoi calciatori non aspettano altro.
L'affetto dei tifosi aggiungerà a questa stagione un altro record, quello del MILIONE di presenze allo stadio San Paolo: 919.443 ora.
Sono stati già venduti 40.000 biglietti per domenica, esauriti i settori delle Curve A e B (sia anello superiore che inferiore) ed i Distinti (anello superiore).


Il tecnico Walter Mazzarri parla di sprint finale: "Otto finali e facciamo la corsa solo su noi stessi, punto. La nostra forza è stata ed è quella di non guardarla la classifica. Dobbiamo conservare il nostro equilibrio, siamo più che soddisfatti per la crescita che ha ottenuto il gruppo e vogliamo proseguire così. Se oggi il club è così in alto lo si deve alla sinergia tra la Società, lo staff e i giocatori. Abbiamo fatto le scelte giuste di mercato, tutelato i nostri talenti e salvaguardato lo spirito di gruppo. Questo è il vero valore aggiunto di questa squadra. Viviamo un momento di entusiasmo collettivo, tutti stanno facendo sacrifici per onorare la maglia e raggiungere il top delle proprie potenzialità". Sulla domanda riguardo il big match tra Milan ed Inter: "Io tifo per il Napoli. Ci sono ventiquattro punti in palio e noi dovremo guardare sopra sotto e soprattutto badare a mantenere questa media fino alla fine".


Il tecnico della Lazio, Edy Reja è entusiasta al pensiero di ritornare tra le mura amiche del San Paolo: "Domenica per me sarà un'emozione tornare al San Paolo, non ho dimenticato l'affetto dei tifosi del Napoli, quattro anni d'amore non si cancellano così facilmente. Per noi sarà una sfida Champions, una sfida molto dura, il Napoli sta viaggiando sulle ali dell'entusiasmo. Abbiamo grossi problemi di formazione Matuzalem, Ledesma e Radu su tutti, ma cercheremo di portare a casa qualche punto".

Sempre ieri, ma alla Curia Arcivescovile di Napoli, il presidente Aurelio De Laurentiis in visita al Cardinale Crescenzio Sepe, nell'ambito del Giubileo 2011 e del mese della cultura ha donato cinque borse di studio per cinque anni agli studenti meno agiati.



L'incontro si è concluso col siparietto finale dedicato al calcio: "Io sono andato a benedire la squadra in ritiro - ha detto il Cardinale Sepe - e vedo che l'incontro in estate sta dando i suoi frutti. Adesso dobbiamo continuare così. Non vado allo stadio ma prego da casa per il Napoli. Questa squadra ha una carica interiore ed una voglia di affermarsi che nessuna squadra ha. Con un grande Presidente quale è De Laurentiis possiamo sognare in grande".
Al fianco di Sua Eminenza, De Laurentiis sorride e ricambia l'entusiasmo. "Ringrazio il Cardinale per le belle parole e poi devo dire che ormai è diventato un esperto di calcio. Se queste cose le dice lui vuol dire che sono vere. Io gli sono grato e lo considero il Presidente Onorario del Napoli".

22 marzo 2011

Il Napoli sfata un altro tabù e resta in scia.

E' un Napoli da record quello del Campionato di calcio 2010/2011, Morgan De Sanctis supera di 36' (799') il record di imbattibilità casalinga detenuto sin ora dal giaguaro Luciano Castellini (763') nella stagione 1983/1984:
"Quando si raggiungono questi traguardi personali lo si deve sempre alla squadra. Mi piace dividere la mia gioia con i miei compagni che sono stati artefici di questo bellissimo record che porterò con orgoglio" 


mentre Edison Cavani con la sua doppietta eguaglia dopo 78 anni il record del bomber partenopeo Antonio Vojak, 22 reti nella stagione 1932/1933 e mancano ancora 8 partite alla fine.

 
La vittoria di domenica sera in casa contro i sardi mancava da 18 anni, il Napoli batte un Cagliari compatto e mai arrendevole confermandosi terza forza del campionato. I guerrieri azzurri sono decisi a lottare fino in fondo per regalare ai tifosi il sogno più grande. C'è chi non pronuncia la parola magica per scaramanzia ma oggi più che mai si è in piena corsa scudetto, a -3 dal Milan e a -1 dall'Inter.


 

Mazzarri: "Questo è un anno splendido e vogliamo confermare tutto ciò che abbiamo costruito fin ora. E' stato un successo importante in un match molto combattuto, siamo entusiasti ed orgogliosi. Nella squadra c'è grande unione e lo si deve al lavoro e all'amicizia che lega il gruppo".
 

De Laurentiis: "Questo è un Napoli che ci sta abituando ai record. La vittoria è il risultato di un gruppo eccezionale, quest'anno abbiamo abbattuto tante tradizioni negative. Guardiamo avanti cercando di portare la nostra squadra e la nostra città sempre al top". 

20 marzo 2011

Napoli vs Cagliari: Diretta Live Streaming 30a giornata serie A.

Stasera in posticipo casalingo arriverà il Cagliari, sarà una partita difficile ma bisognerà approfittare dello stop del Milan che a Palermo ha rimediato una sonora sconfitta ed è fermo a quota 62, l'Inter anche soffrendo vince contro i pugliesi e si porta a -2 dalla vetta.
Il Napoli ha l'occasione di tallonare i bianconeri a -1 e portarsi a -3 dai rossoneri.


Ritorno al San Paolo per l’ex Roberto Donadoni.

Fabiano Santacroce ha recuperato e sarà regolarmente in campo insieme a Cannavaro e Ruiz.
A centrocampo Zuniga, che prenderà il posto dello squalificato Maggio, Dossena, Pazienza e Yebda.

Queste le probabili formazioni in campo:

NAPOLI - Modulo 3-4-2-1:
De Sanctis; Cannavaro, Santacroce, Ruiz (Cribari); Zuniga, Pazienza, Yebda (Gargano), Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani.

CAGLIARI - Modulo 4-3-2-1:
Agazzi; Perico, Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu, Lazzari (Nenè); Acquafresca.



Calcio d'inizio alle ore 20.45 arbitra Damato di Barletta.

13 marzo 2011

Parma vs Napoli: Diretta calcio Live streaming GRATIS.

Stasera al Tardini contro il Parma gli azzurri si giocano una grande chance, negli anticipi della 29sima giornata di Serie A, il Milan e l'Inter non vanno oltre il pari.
C'è la possibilità di portarsi a 1 punto dalla seconda.


In attacco ritorna il tridente delle meraviglie, Lavezzi rientra dalla squalifica e affiancherà Cavani ed Hamsik.
A centrocampo in dubbio Maggio, al suo posto potrebbe esserci Zuniga, sulla fascia opposta ci sarà Vitale a sostituire lo squalificato Dossena, mentre al centro Yebda farà rifiatare Gargano.
In difesa mancherà Campagnaro infortunato e Aronica squalificato, partiranno dal primo minuto Ruiz e Santacroce.
In panchina si vedrà il vice allenatore Frustalupi al posto di Mazzarri squalificato.

La probabile formazione in campo sarà:
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Ruiz; Zuniga, Pazienza, Yebda (Gargano), Vitale; Hamsik, Lavezzi; Cavani.

Il Parma si gioca la salvezza, dopo i problemi avuti in settimana, Giovinco, Amauri, Nwankwo, Angelo e Calvo infatti hanno svolto sedute differenziate mentre Marques è tornato in Spagna per curarsi, farà l'impossibile per portare a casa qualche punto prezioso.

La probabile formazione in campo sarà:
PARMA (3-4-1-2): Mirante; Zaccardo, Paci, Lucarelli; Valiani (Angelo), Dzemaili, Morrone (Galloppa), Modesto; Giovinco (Candreva); Amauri (Crespo), Bojinov.

Fischio d'inizio alle ore 20.45 arbitra Morganti di Ascoli.

9 marzo 2011

Lete e Sorgesana... le acque del Napoli.

La partnership Lete-SSC Napoli si fortifica e continua a confermare il binomio vincente che le lega.


Quest'anno gli azzurri sono stati chiamati all'appello quali testimonial del nuovo spot del Gruppo Lete che nell'occasione ha presentato al pubblico il nuovo marchio co-branded del comparto delle acque oligominerali: "Acqua Sorgesana".

La location, questa volta, ha visto i nuovi spogliatoi dello stadio San Paolo dove il team azzurro al completo è stato protagonista dello shooting della nuova campagna pubblicitaria.




Scatti di Italo Cuomo, fotografo ufficiale del Calcio Napoli. 

Il tecnico Walter Mazzarri spiega i metodi e le tecniche da tenere in campo ai propri calciatori che invece si divertono a suon di gag tra le coppie Cavani-Cannavaro, Hamsik-De Sanctis e ancora Cavani-Lavezzi.
La squadra infatti è divisa in due allo scopo di rappresentare le caratteristiche principali dei due sponsor, la LEGGEREZZA di SORGESANA e l’EFFERVESCENZA di LETE.

Lo spot tv affiancherà così quello radiofonico e darà inizio ad una serie di iniziative che coinvolgeranno anche i tifosi allo stadio e sul web.

7 marzo 2011

Napoli: Debacle con rischio capitombolo.

La sintesi della partita contro il Brescia si può riassumere così: Arcari = Alieno
Eh si, il numero uno della squadra ospite si esalta e posticipa il riscatto in campionato del Napoli.

Gli azzurri cominciano benissimo, il primo tempo è un vero e proprio assalto, l'unico ad avere ragione è però Arcari che neutralizza ad una ad una tutte le conclusioni partenopee.
A rompere gli indugi ci pensa Cavani, il Matador è scatenato e si presenta in area in più occasioni, poi ci provano Hamsik e Zuniga.
Il Napoli è sfortunato, ma ce la mette tutta, al 34' fallo su Maggio in area, rigore! Non per Mazzoleni che lascia continuare, Mazzarri non ci sta, reclama animatamente e viene espulso. 


Nella ripresa le opportunità arrivano da ambo le parti, ma il risultato non cambia, nonostante l'inserimento di altri due attaccanti: Mascara e Lucarelli che hanno tra i piedi le occasioni per portarsi in vantaggio. Nel recupero c'è quasi il rischio beffa con Caracciolo che sottoporta è ipnotizzato da De Sanctis e sbaglia la conclusione più facile... meno male!


L'incontro finisce 0-0 sotto una pioggia di fischi da parte dei tifosi azzurri. 
Per il Brescia è un risultato insperato che lo tiene a galla nella corsa salvezza, per il Napoli è un punto importante da aggiungere alla classifica, ora siamo a -8 dal Milan capolista e a -3 dall'Inter seconda, anche se bisogna cominciarsi a guardare alle spalle.

La mancanza di Lavezzi comincia a farsi sentire, il Pocho è e resta l'uomo chiave del Napoli, si è visto nelle ultime tre partite, gli azzurri mettono in cantiere un solo punto. Risulta quanto mai evidente che la sua presenza è determinante per il buon esito dei risultati della squadra.


Capitolo aperto sull'arbitraggio, nei momenti clou dell'incontro i falli pretesi vengono fischiati contro e a fine gara, il tecnico del Napoli è polemico ed ha ragione: "Il fallo su Maggio è evidente, era rigore sacrosanto. L'ho fatto presente al quarto uomo e invece sono stato espulso, stesso discorso su Mascara, ma nulla! Oggi, dovevamo prendere tre punti, alla fine invece abbiamo rischiato di perdere. Se ci sono due pesi e due misure basta dirlo". 
Gli fa eco il capitano, Paolo Cannavaro, che smorza però i toni: "Gli errori degli arbitri ci sono, ma si può vincere lo stesso. Non mi piace comunque parlare di questi episodi, dobbiamo stare attenti a non cadere nel vittimismo".


Di certo ci saranno sicuramente delle nuove responsabilità arbitrali alla luce dei due rigori netti non concessi e soprattutto all'espulsione di Mazzarri. Nell'episodio che ha visto coinvolto Gattuso, che ha detto molto di più all'arbitro, non è stato preso alcun tipo di provvedimento... in occasioni analoghe si vedono disparità decisionali, modi diversi di valutare, di sicuro i fatti sono sotto gli occhi di tutti e non è più un bello spettacolo.

Il presidente degli arbitri, Marcello Nicchi, frena e chiede atteggiamenti più consoni in panchina: "Sentire parlare Mazzarri in modo più pacato è motivo di grande soddisfazione, noi abbiamo il dovere di ascoltare e di migliorare, credo che si debba istaurare un rapporto di estrema fiducia. Se dietro gli errori si dicono cose che non esistono è sbagliato".

A Mazzarri è stata comminata una giornata di squalifica e 5mila euro di multa da parte del giudice sportivo... è un'assurdità!


Ultima nota della giornata è l'arresto di sette tifosi bresciani da parte della DIGOS partenopea al termine della partita. Dall'esame dei filmati acquisiti dalle telecamere poste all'esterno dello stadio è stato documentato lo scontro tra i supporter bresciani e gli ultras napoletani che armati di bastoni e a volto coperto hanno lanciato oggetti contro i bus che li conducevano all'interno dell'impianto sportivo di Fuorigrotta.


Domenica in posticipo serale c'è PARMA vs NAPOLI e rientrerà il Pocho... si vedrà sicuramente un altro Napoli.

6 marzo 2011

Napoli vs Brescia: Diretta Live Streaming 28a giornata serie A.

28esima giornata di campionato di serie A, gli azzurri ospitano al San Paolo il Brescia di Iachini. 

Mazzarri propone la stessa formazione di lunedi contro il Milan, ma con l'incognita del sostituto di Lavezzi, che dovrà scontare l'ultima giornata di squalifica.
Zuniga e Sosa potrebbero scendere in campo da subito, ma allo stato attuale il favorito resta Mascara.
Partirà dalla panchina Victor Ruiz, che potrebbe fare il suo esordio in campionato. 

Iachini è in emergenza centrocampo, persi Cordova, Zanetti e Filippini è costretto a scelte obbligate.
L’alternativa tattica potrebbe essere un 3-4-2-1 con Lanzafame trequartista.

Le probabili formazioni che scenderanno in  campo sono:

Per il NAPOLI, modulo 3-4-2-1
De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Gargano, Dossena; Mascara, Hamsik; Cavani
Allenatore Walter Mazzarri 
In panchina: Iezzo, Santacroce, Ruiz; Yebda, Zuniga; Sosa, Lucarelli

Per il BRESCIA, modulo 3-5-2
Arcari; Zebina, Bega, Zoboli; Zambelli, Kone, Vass, Hetemaj, Berardi; Diamanti, Caracciolo
Allenatore Giuseppe Iachini 
In panchina: Sereni; Mareco, Accardi; Baiocco; Possanzini, Eder, Lanzafame

Calcio d'inizio alle ore 15, arbitra Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo. 

Il difensore azzurro Emilson Cribari (Brasile) oggi, compie 31 anni, a lui vanno gli auguri dello staff del Blog SSC Napoli.

1 marzo 2011

Il Milan travolge il Napoli per 3-0 e prova la fuga.

Il Milan si impone con un secco 3-0 nell'attesissimo big match serale di ieri.
Gli azzurri ora sono terzi in classifica a -1 dall'Inter e a -5 dai rossoneri.


Mazzarri opta per Mascara al posto di Lavezzi (squalificato) e ripropone Cavani dal primo minuto, in difesa ritornano Cannavaro e Aronica, a centrocampo Pazienza, Hamsik e Gargano.
Allegri punta tutto sul tridente Ibra-Robinho-Pato, a centrocampo la cerniera Gattuso, Van Bommel e Flamini e difesa a quattro con Abate, Nesta, Thiago Silva e Jankulovski.

Si comincia con grande tensione da una parte e dall'altra, si lotta su ogni pallone, ma le due squadre sono abbastanza equilibrate, nessuna vera azione preoccupa gli estremi difensori De Sanctis e Abbiati, si va negli spogliatoi.


Ripresa sprint del Milan che con Van Bommel chiama De Sanctis alla prodezza, poi l'episodio che cambia il volto al match, azione di fuorigioco dei rossoneri, movimento scomposto di Aronica che tocca involontariamente la palla con il gomito, nessuna protesta dei milanesi, ma ci pensa Rocchi che fischia un rigore molto, molto dubbio!


Ibrahimovic dal dischetto non sbaglia anche se il numero uno azzurro intuisce, non ci arriva per un soffio, è il 49'. Mazzarri applaude ironicamente, ma in campo la sua squadra è contratta e molto chiusa. Subito dopo ancora una prodezza del portiere partenopeo su Robinho.
Al 77' buco in difesa, Boateng fa centro su assist di Pato che la 79' fa tris con un pregevole destro a giro.

"Abbiamo fatto una bella partita, sono contento, dobbiamo continuare così. Cinque punti sulla seconda sono un bel vantaggio, ma il campionato è ancora lungo. Nel primo tempo abbiamo tenuto molto bene in difesa e a centrocampo mentre abbiamo sbagliato molto in attacco. Il rigore? Dal campo sembrava esserci, a rivedere le immagini qualche dubbio c'è. Il Milan comunque ha meritato la vittoria, non abbiamo concesso un tiro in porta al Napoli" così il tecnico rossonero Massimiliano Allegri a fine partita.


Walter Mazzari sintetizza il ko del suo Napoli: "Siamo stati penalizzati dal campo che non favoriva il nostro tipo di gioco e affaticati dalla trasferta di Villarreal. L'episodio chiave del penalty che ha sbloccato la partita è stato decisivo, prima però c'era un fallo di Ibrahimovic su Cannavaro, faccio fatica a pensare che fosse rigore. Certo che fino a quel momento la partita era in equilibrio chissà come sarebbe andata. Poi i giocatori si sono innervositi e disuniti permettendo al Milan di andare in gol in contropiede, io ho provato a tranquillizzarli e a farli ragionare, ma non ci sono riuscito. Ho visto anche fischiare a nostro sfavore qualche fuorigioco inesistente, la sconfitta ci può stare, adesso guardiamo avanti. Il Napoli perde contro una grande squadra e per un rigore assai controverso. Adesso pensiamo già a domenica, questa finale l'abbiamo persa, ne restano altre undici".


Serata no per il Napoli sotto la pioggia e nel fango di San Siro, al di là delle polemiche sull'arbitraggio, si può recriminare ben poco, tre fuorigioco fantasma hanno spezzato quelle che potevano essere le azioni più pericolose degli azzurri, ma la prestazione in campo non ha convinto. Si lascia il Meazza ridimensionati e senza essere riusciti a fare un tiro in porta nei 90 minuti. 



De Sanctis, davvero in forma, ci mette molto del suo, non si può dire lo stesso per tutto il resto della squadra, irriconoscibile, al di sotto delle proprie capacità.
L'assenza del Pocho Lavezzi si è sentita molto.

Domenica c'è Napoli-Brescia, l'avventura continua...