Dopo la bella performance contro il Villarreal conclusasi a reti inviolate, il Napoli scende di nuovo in campo e sempre al San Paolo in posticipo serale per il campionato 26esima giornata di serie A.
I partenopei ospiteranno il Catania, calcio d'inizio alle ore 20.45, dirige il match l'arbitro Gava di Conegliano.
Queste le probabili formazioni in campo:
NAPOLI (3-4-2-1)
De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Aronica; Zuniga, Pazienza (Gargano), Yebda, Dossena; Hamsik, Mascara; Cavani.
CATANIA (4-3-1-2)
Andujar; Potenza, Silvestre, Spolli, Alvarez; Schelotto, Carboni, Lodi; Gomez (Ricchiuti); Bergessio, Maxi Lopez.
Non giocherà Pocho Lavezzi, la squalifica di tre giornate è stata confermata dal giudice sportivo, questo il comunicato della della società azzurra:
"La Società Sportiva Calcio Napoli prende atto con amarezza e sconcerto della sentenza con cui la Corte di Giustizia Federale, senza spiegarne neanche succintamente le motivazioni, ha confermato le tre giornate di squalifica al giocatore Lavezzi, ritenendo ammissibili e probanti, al di là di ogni ragionevole dubbio, le immagini televisive.
Senza voler entrare nel merito del giudizio, la Società ritiene di una gravita' estrema, da un punto di vista squisitamente procedurale, che la Corte, nella seduta di ieri, abbia voluto analizzare, e presumibilmente basarvi il suo responso, un filmato diverso da quello su cui aveva deliberato il Giudice di primo grado, e sul quale la SSC Napoli aveva svolto alcune delle proprie argomentazioni difensive. Tale decisione, assunta d'ufficio dall'organo giudicante, senza che ne fosse stata fatta richiesta dalla Procura Federale, rischia di creare un pericoloso precedente. La SSC Napoli ritiene che la Giustizia Sportiva, in un momento così difficile del nostro calcio, debba soprattutto essere credibile, seguendo procedure quanto più uniformi, certe, cristalline e trasparenti che permettano a tutti gli attori, accusa e difesa, di esercitare appieno i propri diritti. Comportamenti e garanzie che in questa circostanza non sono stati posti in essere".
Il tecnico Walter Mazzarri si dice delusoe indignato dalla sentenza: "Sono pienamente d'accordo con la linea espressa dalla Società nel comunicato che spiega benissimo il vizio di procedura. Non capisco come si sia arrivati a questa decisione. Ma io vado oltre e la domanda me la pongo io adesso: si può punire allo stesso modo uno che ha provocato e chi è stato provocato? Un'offesa può essere equiparata ad una eventuale reazione? Anche perché, sempre ammesso che ci sia stato lo sputo, non è possibile mettere sullo stesso piano chi ha provocato con chi ha eventualmente reagito. Lavezzi ha subìto un'offesa. Correva per il campo seguendo il gioco tranquillamente ed è stato attaccato dall'avversario a freddo. Il giudice avrebbe almeno dovuto differenziare la pena tra chi provoca e chi subisce. Credo che questa sentenza creerà un brutto precedente. Sentiamo di aver subito una ingiustizia incredibile. Trasformeremo la rabbia in energia, voglio l'urlo del San Paolo!".
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