di Marcello Longarzo
Maxi-multa di 150mila euro per 'comportamento inappropriato' da parte della tifoseria azzurra e stadio a rischio chiusura per 'organizzazione inadeguata' e 'mancato rispetto delle normative sulla sicurezza' in occasione del match di Europa League contro gli svedesi dell'Aik Solna.
Duri i provvedimenti presi dalla commissione disciplinare per il mancato rispetto delle direttive Uefa, il guaio più grande potrebbe essere persino la squalifica del campo.
Per il prossimo incontro europeo NAPOLI vs DNIPRO in programma l'8 novembre la Disciplinare ha impedito alla Società Calcio Napoli di vendere i biglietti per i settori 3, 4, 5, 8, 9, 10, 11, 12, 17, 18, 23 e 24 oltre a quelli per disabili a meno che non si dimostri, entro il prossimo 6 novembre, di aver effettuato tutti i necessari lavori in sicurezza dei settori di cui sopra. Solo così il provvedimento potrebbe essere sospeso per un periodo di osservazione di cinque anni, in caso contrario si potrebbe addirittura decidere di impedire lo svoglimento di tutte le partite europee.
Inoltre è stata imposta una gara a porte chiuse con provvedimento che però, al momento, è sospeso.
Al San Paolo già si lavora a ritmo frenetico per evitare ogni possibile azione lesiva, il Comune insieme alla Società partenopea e alla ditta edile designata sta procedendo agli interventi richiesti dall'Uefa per assicurare la piena agibilità dell'impianto di Fuorigrotta nei tempi prestabiliti.
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