15 novembre 2011

Napoli, tra Campionato e Champions League

9 partite in 32 giorni, sfiorandone addirittura 4 in 10 giorni, questo è il ruolino di marcia che attende gli azzurri per il prossimo mese, 7 saranno le sfide in Campionato e 2 quelle in Champions League.


Dopo due settimane di riposo per gli impegni delle Nazionali, il Napoli dovrà dare prova della propria solidità in entrambe le competizioni. In Campionato recuperando il passo e riaccodandosi alla vetta della classifica, in Champions per riagguantare la seconda posizione e proseguire nel sogno Europa. Gli incontri contro il Manchester e il Villarreal decreteranno il verdetto "o dentro o fuori".

Le prime buone notizie arrivano dall'infermeria, recuperati Britos, Gargano e Pandev, mentre Grava è quasi pronto, manca all'appello il solo Donadel.




Il tecnico Walter Mazzarri attende con ansia Britos che, dopo l'infortunio che l'ha tenuto fermo per due mesi e mezzo, potrà finalmente dare prova del suo valore e apportare un prezioso contributo alla squadra in vista del tour de force.

Il primo appuntamento è fissato per sabato 19 novembre al San Paolo contro la Lazio dell'ex Edy Reja per l'anticipo della 12esima giornata di Serie A. In tale occasione sarà inagurato il secondo Official Merchandise azzurro dove è possibile acquistare maglie gara home e maglie Champions, altro materiale tecnico, sciarpe e tanti gadget ufficiali SSC Napoli.


Nel pomeriggio, ai microfoni di Radio Marte (Radio ufficiale del Calcio Napoli) si è sentito il presidente Aurelio De Laurentiis, queste le sue parole: "Chiedo alla squadra di pensare solo alla Lazio, vorrei che la concentrazione dei ragazzi fosse tutta per la partita di sabato. Al Manchester penseremo solo dopo. Al San Paolo arriverà la capolista e sarà una sfida impegnativa. La Lazio è in forma, ha un ottimo organico ed un tecnico che conosciamo bene. Reja sta vivendo una nuova giovinezza ed ha grande serenità interiore. Per questo dico ai tifosi di starci vicini e di spingere la squadra ad una grande prestazione. Il campionato, a mio parere, si è livellato verso l'alto e c'è grande equlibrio. Il discorso è aperto a tante squadre. Noi dobbiamo avere l'umiltà e la capacità di lavorare a testa bassa per proseguire sulla stessa strada. Non bisogna esaltarsi per una vittoria nè scoraggiarsi per una sconfitta. Il nostro è un progetto di crescita continua. Sappiamo che avremo un ciclo di partite eccezionali in breve tempo, ma i calendari sono questi e dobbiamo adeguarci senza lamentarci. Quando ci sono eventi così importanti bisogna farsi trovare pronti e noi dobbiamo essere al top a partire da sabato... ci aspetta una grande partita".

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