Non si contano le notti magiche che i tifosi partenopei hanno vissuto al
San Paolo. Quanti momenti unici da scolpire indelebilmente nella
memoria prima di poter ancora urlare la propriapassione per una squadra
dall'azzurro asinello.
VS
Ancora prima di Italia '90 allo stadio di
Fuorigrotta si accendevano già i riflettori delle sfide da campioni: dai
duelli tra il Pipe de Oro Diego Armando Maradona e il bomber dai
palloni d'oro rossoneri Marco Van Basten fino ai singolar tenzoni tra
Omar Sivori, o mare 'e Napule, e
la sua ex Juventus. Una passato da campioni che oggi è tornato ed offre
nuovi stimoli per i calciatori che vestono la maglia del Napoli. Gli
azzurri adesso sono sparsi un po' per il mondo, ma a volte il destino
con grande senso dell'umorismo regala uno spettacolo come quello di
Italia - Uruguay con Cavani da un lato e Maggio dall'altro pronti a
difendere diverse tonalità d'azzurro. Alcuni considerano le amichevoli
solo un test, altri qualcosa in più per dimostrare il talento in campo,
in ogni caso ogni sfida deve essere sempre giocata sventolando il
vessillo del fair play. Il Matador di Tabarez ha incasssato anche i
complimenti del commissario tecnico della nazionale italiana, Cesare
Prandelli, che stima e rispetta molto la compagine sudamericana.
L'impiego della macchina da gol in forza al Napoli è una preoccupazione
in più per l'ex tecnico viola, ma la vita è anche fatta di piccole sfide
che contribuiscono a trasformare un'amichevole di lusso in un vero e
proprio spettacolo. Un momento di riflessione lo concede poi
l'allenamento dell'Italia a Rizziconi. Nel paese calabrese, su un
terreno
confiscato alla 'Ndrangheta nel 2003, si lancia un profondo messaggio ai
giovani che subiscono
intimidazioni. Un piccolo passo sul famoso prato verde dove possono
sbocciare le speranze per il futuro come recitava il testo della famosa
canzone. Al ritorno in campionato gli allievi del professor Mazzarri
torneranno a studiare sul rettangolo di Castel Volturno aspettando una
nuova notte prima dell'esame. Questa volta quello d'inglese a
Fuorigrotta sarà con un Manchester City che ormai conosce bene gli
avversari. E' difficile che Balotelli e compagni sottovalutino ancora il
gruppo di Mazzarri, ma è altrettanto vero che i partenopei quando
giocano tra le mura amiche con più di cinquantamila sostenitori che
scendono come dodicesimo uomo in campo devono essere considerati una
"grande". Nel frattempo sono da sottolinerare i positivi segnali degli
atleti non impegnati con i rendez vous nazionali.
Con la selezione mista
Primavera-Berretti si è deciso a spolverare il suo mancino Goran Pandev,
autore di una doppietta, con
Mascara e Dossena ad arrotondare il risultato. Senza gli otto nazionali
il Napoli ripenderà la preparazione sul campo di Caserta. Gargano, che
per il momento, si sta meritando l'Oscar del recupero lampo dopo
l'infortunio non s'arrende e continua a lavorare di buona lena sapendo
di dover mettere in difficoltà il suo allenatore nelle scelte di
formazione. E l'imbarazzo della scelta, in base alle ultime di mercato,
dovrebbe aumentare quando e se il centrocampista Sulley Muntari
accetterà l'eventuale trasferimento a Napoli.
Era da tempo che al club
di Aurelio De Laurentiis occorrevano rinforzi, non solo per la metà
campo a dirla tutta, ma qualche aiuto in più non può che far comodo a un
allenatore che cerca di mantenere lo stesso passo su ben tre fronti
differenti.
Altro nome che stuzzica la fantasia dei tifosi è quello di
Angelo Palombo, corteggiato per un'estate intera dal Napoli, ma poi
rimasto in blu cerchiato. Il club partenopeo sarebbe anche sulle tracce
del centravanti del Montpellier Olivier Giroud.
Dalla Francia ci sono
interessamenti per Hamsik, ma De Laurentiis sembra intenzionato a
spingere per il rinnovo del fantasista. L'occhio si posa poi sul campionato argentino con l'interessante Facundo Ferreryra, attaccante classe ‘91, in forza al Bandield.
C'è poi la curiosa investitura
virtuale fatta dal patron a Fabio Cannavaro. L’ex campione sarebbe
infatti pronto a diventare l’ambasciatore del club azzurro nel mondo.
Non resta che attendere ulteriori sviluppi. A incorniciare il periodo di
pausa concesso dalle nazionali, questa volta, c'è l'impresa delle
atlete azzurre della pallavolo di Barbolini che superano 3-0 le
campionesse d'Europa della Serbia. Le italiane, che al pari dei colleghi
del calcio portano l'azzurro nel mondo, sono a un passo dalle
Olimpiadi. Lunghe attese, sogni per il mercato e gioia in campo e sugli
spalti durante una prestazione da campioni. Le notti magiche del San
Paolo sono tornate per la gioia di tutti gli amanti del calcio
spettacolo.
0 commenti:
Posta un commento