All'Emirates vincono i Gunners, azzurri irriconoscibili
di Marcello Longarzo
Vince il bel gioco, il possesso palla e la sicurezza in se stessi, perde un Napoli inesistente, timido e sulle gambe. Azzurri sterili e privi di fantasia mai pericolosi se non negli ultimi 15' della ripresa, troppo poco per reggere l'inarrestabile avanzata dei biancorossi che impongono il ritmo per tutto il match e travolgono gli ospiti con un uno/due firmato dalla coppia Ozil/Giroud nel primo tempo.
Benitez analizza la partita e rivela il motivo della sconfitta: "Abbiamo pagato gli errori iniziali, dopo il vantaggio abbiamo perso fiducia in noi stessi ed abbiamo subito anche il raddoppio. A quel punto la partita ci è sfuggita di mano. Mi è piaciuto il carattere della ripresa ma la gara era già compromessa. La differenza l’hanno fatta i primi venti minuti e vi assicuro che ai ragazzi avevo parlato di quanto fosse cruciale l’impatto iniziale. Contro una squadra di questo livello fare errori è fatale. Proseguiremo il nostro cammino, nulla è compromesso".
Peccato aver perso il confronto con la squadra rivelazione della Premier League, senza aver giocato a viso aperto. L'impressione più amara è stata quella che il passivo sia stato anche sin troppo generoso, l'Arsenal avrebbe potuto dilagare. La reazione del Napoli dovrà necessariamente farsi sentire nel doppio confronto col Marsiglia, fanalino di coda del girone, per poter sperare nella qualificazione agli ottavi.
Questa la classifica attuale alla seconda giornata:
6 ARSENAL
3 BORUSSIA DORTMUND
3 SSC NAPOLI
0 OLYMPIQUE MARSIGLIA
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