Qualche ore fa il presidente Aurelio De Laurentiis, ospite di Sky Sport 24 a Roma, si lascia andare rivelando segreti e retroscenda di trattative sconosciute e finora inconfessate.
Si parte dall'interesse per un calciatore di grande spessore, Giuseppe Rossi: "Dopo aver contattato il Villarreal, ho telefonato personalmente al giocatore per fargli una proposta precisa gli ho parlato dei progetti del club e del mio desiderio di portarlo in azzurro, Rossi si è meravigliato della mia telefonata si è dichiarato onorato di tanta attenzione, ma mi ha detto che non era ancora il momento. Adesso si va a Barcellona per vedere come è organizzato questo grande club e poi mi farò vivo per contattarlo ancora, magari potrei anche prenderlo nel mercato di riparazione di gennaio o a giugno.
Ho parlato anche con Mirko Vucinic, avevo l'ok della società giallorossa, ma il giocatore mi ha risposto che il suo interesse si era spostato su club esteri e non se n'è fatto più nulla. Se poi ha scelto la Juventus, che è comunque un grandissimo Club, vuol dire che non gli piaceva Napoli".
Si è parlato anche del Pocho, su cui la stampa, in questi giorni, ne sta facendo un gran chiacchiericcio: "Lavezzi dal mio punto di vista e dal punto di vista di Mazzarri è un uomo su cui puntiamo moltissimo. E' un ottimo giocatore, utilissimo per il gioco del Napoli e spero che rimanga con noi a lungo. Qualora però ci fosse un'offerta pari alla clausola rescissoria e ove mai lui volesse andar via allora, non potendomi opporre, scandaglierei il mercato per acquistare un calciatore di grande valore e dello stesso livello".
Sugli obbiettivi del Napoli, il presidente è molto cauto: "Sono molto contento di questa rosa ma per noi il mercato è sempre aperto. Gli acquisti si fanno a prescidere, non solo in previsione. In Champions mi piacerebbe incontrare le più grandi per il fascino della sfida, anche se spero di poter vivere una bella avventura provando il brivido di questa competizione. Mi auguro che il Napoli si sia rafforzato a sufficienza per giocare a testa alta contro chiunque, poi c'è sempre il mercato di gennaio. Io sono il primo tifoso azzurro ed il mio sogno è creare una simbiosi tra me ed i tifosi del Napoli, lavoro al loro servizio".
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