26 dicembre 2011

Regali azzurri sotto l'albero

Sotto l'albero un pacco dono dal fiocco cileno e il contenuto di fantasia, a tavola un brindisi rammentando le notti Champions mentre si gusta lentamente un panettone azzurro di orgoglio partenopeo. Questo è stato il Natale che i calciatori del Napoli hanno trascorso ritemprando le forze in vista del nuovo impegno. Una pausa da campioni, più che meritata, che fino all'ultima settimana rischiava di diventare un pò amara dopo il passaggio dei giallorossi al San Paolo.
Imparare dai propri errori, come è noto, è il primo segno di maturità e questo Napoli ha fatto tesoro di ciò che è accaduto sui campi italiani ed europei. Un ricco bottino da custodire nel cuore e nella mente tenendo presente che ovunque si vada, al seguito ci sarà una folla di tifosi in festa il cui obiettivo è portare l'azzurro su tutti i cieli d'Europa.
In Italia, dal 1990, siamo abituati a cantare aspettando le famose notti magiche che oggi come un tempo tornano nello stadio di Fuorigrotta sempre gremito al pari di quando Diego Armando Maradona calpestava la verde erbetta del rettantolo.


Aspettando l'ultimo giorno dell'anno non può che far piacere al tifoso natoletano ciò che è stato, ma a questo punto non è peccato osare ambire a qualche altro dono anche dalla Befana.
Dopo il cileno Eduardo Vargas, prima valida alternativa a Ezequiel Lavezzi, e nuovo esterno d'attacco di un undici azzurro con tante battaglie da vincere in calendario.
Si è fermato solo per un rapido brindisi, per poi riprendere senza indugio il lento e delicato lavoro di mercato, il direttore sportivo Riccardo Bigon. L'uomo che ha costruito il Napoli nella nuova fase dell'era De Laurentiis continua assiduamente a corteggiare l'anziana sulla scopa, poichè sa bene che la vecchina potrebbe riporre sotto l'albero, o magari sul presepe, un nuovo regalo per i sostenitori azzurri.
Tra i tanti nuovi innesti c'è il buon Radja Nainggolan,tra i pregiati pezzi in forza al sempre verde Cagliari. Forte però è la concorrenza, come è giusto che sia in un calciomercato emozionante e incerto fino all'ultimo istante. Il giocatore sembra infatti aver destato anche l'interesse del Milan e di compagini europee come il CSKA Mosca. Il club di Mosca potrebbe presentare un'offerta da 15 milioni pur di assicurarsi il nuovo rinforzo da gennaio in poi. Sul centrocampista è forte l'interesse italiano e quindi di Luciano Spalletti che lo vorrebbe al suo Zenit.


Le vie della Befana sono infinite e altrettante sono le possibili alternative al centrocampista rossoblù. In Inghilterra uno dei giocatori più ambiti resta sempre Adel Taarabt, talento del Queens Park Rangers. L'addio a gennaio, per il momento, resta solo un'ipotesi e se dovesse concretizzarsi ci saranno tanti pretendenti pronti a fare avances al fantasista.
Per il momento il Napoli non ha formulato alcuna offerta nè un interesse dichiarato. In ogni caso non è difficile presumere che qualsiasi club che pensi in grande sia pronto ad ascoltare un'eventuale possibilità.
La tradizione dei calciatori sudamericana a Napoli è però ben nota e quindi sotto l'albero potrebbe arrivare il nuovo talento Carlinhos, terzino sinistro in forza alla Fluminense. Gli occhi degli osservatori azzurri sono costantemente puntati sulle praterie dell'America meridionale, alla ricerca di elementi dotati di grande velocità e tecnica. Anche l'ipotesi Carlinhos stuzzica la fantasia dei tifosi.


Intanto proseguono le feste dei campioni. Festeggiano presidente, calciatori, direttori e tifosi. Tutti coloro i quali sventolano vessilli azzurri o lo portano nel cuore in tutto il mondo.


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