7 novembre 2011

La pioggia di polemiche non spegne il sole di Napoli


La pioggia ha lavato l’emozione dell’attesa della sfida con la Vecchia Signora, ma con tre competizioni da affrontare agli azzurri non mancherà il lavoro. Da lavare, però, sono anche le polemiche per il rinvio di una partita che, dati metereologici alla mano, non era proprio il caso di disputare rischiando l’incolumità del popolo di tifosi.


L’incontro con i bianconeri è solo rinviato e quando il fatidico incontro avrà luogo è bene dimenticare il passato, come recita il detto partenopeo, e concentrarsi solo sul futuro. Quello del Napoli, infatti, è pieno di impegni con un calendario che non lascia spazio al riposo. Il previdente Mazzarri ha concesso tre giorni libri ai suoi ragazzi, tre giorni da passare con ombrello alla mano, ma utili per recuperare le forze sebbene si resti in ogni caso all’umido. Basterà una buona e calda pizza napoletana per sciogliere ogni gelido timore, per poi tornare ancora una volta agli ordini del tecnico toscano sul manto erboso di Castel Volturno.


Dopo la settimana di sosta, con gli azzurri di Prandelli impegnati a calamitare l’attenzioni degli appassionati sportivi, si torna in campo e dalla parte opposta in panchina siederà una vecchia conoscenza del Napoli. A stringere la mano di Mazzarri ci sarà un buon vecchio Reja, un tempo autore dell'ascesa del Napoli dalla C alla serie A, e adesso abile addestratore di aquile pronte a volare sulle ali dell’entusiasmo che solo le vittorie sportive possono infondere. Poco importa se i ballottaggi cambieranno un po’ il centrocampo o la difesa: si parla di un Dossena che insidia il poso a Zuniga, ma è altrettanto vero che tutti i calciatori, in questa delicata fase del campionato, dovranno essere pronti ogni qual volta saranno chiamati a combattere per la causa azzurra.


L’umida pausa di campionato consentirà ad Aronica, tra i migliori in campo contro il Bayern Monaco, di recuperare dall’infortunio che non gli ha consentito di tornare subito in allenamento con i compagni in impermeabile. A quota 14 punti il Napoli ha il compito di continuare l’inseguimento delle dirette concorrenti alla vetta della classifica. C’è il sempre vivo Palermo, pronto a esplodere da mina vagante del campionato, il diavolo rossonero in pieno recupero dopo l’affannoso avvio di stagione e la sorprendente Udinese di Guidolin in testa a pari punti proprio con la Lazio. Una sfida con la romana, dunque, determinante per consolidare o cambiare i vedetti sanciti pochi giorni prima. Il sole di Napoli potrà anche essere offuscato dalle nubi cariche di pioggia, ma le precipitazioni non dureranno in eterno e anche il momento difficile passerà.


Basta quel sempre utile pizzico di fantasia sudamericana in campo per far risplendere ancora una volta gli azzurri in classifica e in Champions League. Le piogge di polemiche non basteranno per spegnere l’entusiasmo di una piazza che vive di calcio e sogna il nuovo miracolo azzurro.

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