22 ottobre 2011

Prova del nove degli azzurri a Cagliari


Nell’arena che fu del guerriero Gigi Riva il Matador e i suoi alleati azzurri dovranno dimostrare di aver imparato l’importante lezione impartita da Verona e Parma: imparare a vincere contro le cosiddette piccole. Non facile impresa dato che al Sant’Elia in molti sono caduti sotto i colpi dei sardi da sempre considerati una mina vagante nel difficile campionato di serie A.

“Può essere l’occasione giusta per dimostrare di essere cresciuti in una fase molto delicata del campionato. – dice Gigi Ermetto, giornalista dell’emittente televisiva Canale 9 – Mazzarri adesso deve stare attento a non ripetere un turn over terremoto, che purtroppo c'è stato nel corso della partita di Verona. E’ giusto far rifiatare i calciatori che nell’ultimo periodo hanno speso molto in termini di energie, ma i cambi non devono assolutamente minare la forza del gruppo”. La trasferta a Cagliari può essere l’occasione giusta per vedere ancora all’opera Fideleff? “Io credo che Fideleff sia stato mal giudicato da molti e può recuperare il terreno perduto dopo una prestazione non esaltante. Ci tengo però a  precisare che il giocatore, come molti altri suoi colleghi, ha bisogno dei suoi tempi per ambientarsi nel campionato italiano. Di conseguenza il tempo è la migliore medicina per guarire tutti i mali”. Con la Coppa Italia il Napoli sarà impegnato su tre fronti difficili.

Il rischio è dover lasciare qualcosa per strada, pur di concentrarsi al massimo su due competizioni. “Secondo me il Napoli ha una rosa che gli permette di lottare bene in campionato, in Champions League e in Coppa Italia. Poi è chiaro che a lungo andare bisogna vedere quale sarà il calendario e gli incroci difficili che si presenteranno – prosegue Ermetto – ma sono certo che Mazzarri saprà dosare sapientemente le forze della squadra”. Il direttore sportivo Riccardo Bigon continua ad affacciarsi dalla finestra del mercato, pronto ad aprirla a gennaio. Si parla di alcuni innesti, come il romanista Juan, ma il rinforzo giusto per il Napoli dovrà essere scelto per quale reparto? “Juan e un ottimo difensore. un calciatore di testata esperienza che donerebbe un prezioso aiuto alla retroguardia del Napoli. L’esperienza, infatti, sarà fondamentale per vincere i delicati scontri di ritorno contro il Manchester City e il Bayern Monaco. Il Napoli gradualmente deve acquisire la mentalità europea che un tempo Milan e Inter avevano quando giocavano in campo internazionale”.


La classifica presenta ancora delle squadre in zone alte che si candidano al ruolo di sorpresa come l’Udinese di Guidolin. Le milanesi in quanto tempo ritroveranno la forza per reagiere? “Sono convinto che questo sia un campionato che premia le squadre emergenti come l'Udinese. Di conseguenza anche i livelli di forza sono cambiati nella nostra massima categoria calcistica, con Inter, Milan e Juventus che non sono ormai più sicure di vincere quando si misurano con il Napoli. Questo è il grande passo in avanti fatto da un gruppo – conclude Ermetto - che da anni lavora per tornare grande”.


Aspettando l’esito del nuovo esame in campo i calciatori azzurri continuano a studiare sul libro del professore toscano.

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