22 aprile 2011

Mai dire mai... l'ottimismo è di casa a Napoli.

Dopo la sconfitta rimediata contro l'Udinese, la rincorsa al tricolore si complica maledettamente anche se fino a quando la matematica non lo decreta, nulla è deciso, tutto può ancora succedere. Mancano 5 partite alla fine del campionato ed in palio ci sono 15 punti, il divario è di appena 6 lunghezze dal Milan capolista quindi non è detta ancora l'ultima parola.


Guidolin, seppur privo dei suoi gioielli, Sanchez e Di Natale, ha realizzato un capolavoro tecnico vincendo per 2 a 1.
Mazzarri amareggiato ma non deluso parla di incidente di percorso e vista la partita alquanto sfortunata, ci può stare... una traversa di Maggio ed rigore fallito da Cavani.


Il Napoli ha davanti un grande obiettivo, puntare alla qualificazione diretta in Champions League e non bisogna abbassare la guardia proprio ora, il 2° posto è un traguardo miracoloso in questa stagione di record. L'appuntamento con gli azzurri è per sabato alle ore 15, allo Stadio Renzo Barbera si gioca la 34esima giornata di serie A siamo ospiti del Palermo di Delio Rossi. L'incontro sarà diretto dall'arbitro Antonio Damato.

I convocati per il Napoli saranno: De Sanctis, Iezzo, Aronica, Campagnaro, Cribari, Dossena, Santacroce, Ruiz, Zuniga, Gargano, Hamsik, Maggio, Pazienza, Sosa, Yebda, Cavani, Dumitru, Lucarelli, Mascara.
All'appello mancheranno Paolo Cannavaro ed Ezequiel Lavezzi, squalificati per una giornata mentre vedremo il ritorno di Walter Gargano in campo dal primo minuto.


Giuseppe Mascara sarà l'attaccante azzurro che sostituirà il Pocho e affiancherà El Matador. Reduce da due gol consecutivi nelle ultime gare, è caricato a dovere: "Al Barbera mi fischieranno, ma io penso solo a fare bene con la maglia azzurra. Sto lottando per qualcosa d'importante e faccio parte di un gruppo incredibile. Il traguardo è vicino e dobbiamo raggiungerlo".


Edison Cavani ritroverà i suoi ex compagni, nell'incontro con la stampa, per la presentazione della sua biografia "Quello che ho nel cuore", ha rassicurato i tifosi azzurri riguardo il suo futuro: "Resto al Napoli, qui voglio lasciare il segno. Non cambierò squadra e non cambierò procuratore. Giocare con la maglia azzurra è una sensazione indescrivibile".

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